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le nuove energie: il VRILL

Tanto si parla del 2012 ed è proprio in questa data che l’energia che fino ad oggi ha formato la nostra aurea, il Prana finirà. Dopo un periodo di assestamento che durerà fino al 2020, il Prana sarà sostituito da una nuova energia, il VRILL.
Dal 2005 nella nostra scuola è iniziata la preparazione ai veicoli per usufruire della nuova energia che a differenza del Prana non sarà fruibile da tutti in particolare nel periodo in cui il Prana non ci sarà più e il Vrill non lo avrà ancora sostituito completamente.
La nostra aurea fino ad ora è stata formata, appunto, dal Prana ed è costituita da cinque strati collegati alle emozioni.
La nuova energia dà una lucidità e una prontezza che oggi non abbiamo, proprio perché a differenza del Prana che è pesante, questa sarà un’energia più sottile e mentale. La particolarità del Vrill risiede anche nelle modalità con cui ne possiamo usufruirne. A differenza del Prana non è percepita “involontariamente” da tutti ma nuovi sono i canali per riceverla, canali che dobbiamo attivare perché chiusi da tempo. I bambini detti “cobalto” sono nati già predisposti per VRILL.
Per coloro che sono nati in anni diversi è necessario affrontare un lungo lavoro per aprire quei canali che altrimenti si attiverebbero solo nel 2020.

La differenza tra essere pronti ed aspettare che la nuova energia entri in automatico è fondamentale perché non ci sarà più alcun apporto di energia dal 2012 fino al 2020, con conseguenze fisiche come la stanchezza e mentali con una marcata predisposizione alla depressione e maggiore recettività al negativo.
Il lavoro fatto nella nostra scuola è stato per prima cosa di conoscere il karma nelle sue tre manifestazioni: fisico, mentale e spirituale. Successivamente abbiamo tolto l’aurea che rappresenta sì un involucro di difesa ma ora troppo pesante per percepire la nuova energia.
Togliendo l’aurea abbiamo tolto anche i cinque filtri che erano necessari per pulire il Prana che arriva ai chakra e agli organi interni di corrispondenza. Il passo successivo è stato quello di chiudere i chakra per evitare di danneggiare gli organi. La chiusura ha riguardato solo il piano fisico, infatti vengono chiusi solo fino alla gola e non sull’Ajna che riguarda prettamente il piano spirituale ed energetico.
Sono stati sviluppati poi alcuni canali necessari per avere la possibilità di usufruire del Vrill.
L’ultimo passaggio è stato quello di favorire la salita della Kundalini passando dal Sushusma (canale parallelo alla colonna vertebrale), posizionandola sulla testa in modo da favorire una percezione chiara degli eventi.

Questo è un percorso di preparazione alla nuova epoca nella quale l’uomo dovrà prendere coscienza di se stesso avere un atteggiamento più responsabile verso se, gli altri e la terra che l'accoglie.
Quanto più questa preparazione e questo atteggiamento nei confronti della vita riguarderà più persone quanto più un epoca semplice e migliore ci aspetterà negli anni a venire.
Non è più il momento di aspettare ma piuttosto di agire per prepararsi ad affrontare al nostro domani.

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